Incompiut, la traformazione dell'incompiuto in un paesaggio di 'rovine contemporanee' , Dolianova / Italien

Wettbewerbsaufgabe
L’esigenza di questo concorso nasce da una volontà di rivoluzione culturale e non funzionale.
Tale necessità, che l’associazione promuove, riguarda il modo di percepire l’incompiuto, non più nella sua accezione negativa di retaggio di un modus operandi tutto italiano di progettazione delle opere pubbliche, ma come generatore involontario di un nuovo stile architettonico e di un nuovo paesaggio di ‘rovine contemporanee’.
L’incompiuto costituisce per il paesaggio italiano la nascita di infiniti nuovi palinsesti, che all’atto di perdita di senso del precetto funzionalista, originariamente alla base della concezione di questi edifici, si arricchiscono di una nuova stratificazione di pura forma, emancipata dalla volontà dei progettisti, la quale assurge a parte del paesaggio culturale, come metafora della colonizzazione indiscriminata del territorio e della volontà politica “quantitativa”.
Da questa rivoluzione culturale deve muovere la proposta del concorso, che utilizzerà il contesto sardo come terreno di prova per lo sviluppo di questo pensiero.
Il palasport di Nuoro, presso la località Tanca S’ena, incarna appieno lo stile dell’incompiuto, come grande rovina di cemento armato e suolo inerte, che si erge solitaria su una pianura nei pressi di Nuoro, evocando reminiscenze antiche: un témenos, un peristillio e un nàos, sono tutto quello che permane di una prefigurazione, non troppo avveduta, di un’architettura ludica.
La proposta dovrà interpretare questo paesaggio - palinsesto, inserendosi all’interno di un - già avviato - processo di riappropriazione del luogo da parte della natura, allo scopo di recuperare e ri-significare le rovine, attraverso una serie di interventi a basso impatto economico, che ridefiniscano l’incompiuto come sistema di spazi dal grande potenziale culturale e delle manifestazioni sociali.

I concorrenti saranno chiamati ad ideare soluzioni progettuali, il cui obiettivo sarà la riconfigurazione paesaggistica dell’opera rimasta incompiuta, che dovrà essere inserita all’interno di un progetto di parco dell’incompiuto.
La posizione culturale rispetto al parco dell’incompiuto è quella di concepire - a partire dall’interpretazione di questo paesaggio/ palinsesto - un sistema di nuove relazioni e significati che costituirà una nuova struttura fisica organizzata, per garantire l’attivazione di un processo virtuoso di modificazione del paesaggio, anche veicolato dalla riappropriazione sociale di questo luogo.
Concretamente, la proposta dovrà configurarsi attraverso una serie di interventi a basso impatto economico che ridefiniscano l’opera all’interno nel contesto paesaggistico peculiare in cui si trova e che riconfigurino l’incompiuto come sistema di spazi dal grande potenziale culturale e delle manifestazioni sociali.
Nello specifico, il concorso di idee vedrà quindi per progetto un parco dell’incompiuto, che a titolo esemplificativo e non vincolante, potrà affrontare i seguenti temi:
• progetto di suolo, relativo a superficii e topografia del territorio, compresi scavi e rilevati; • rete di percorsi di accesso e riconnessioni rispetto alle infrastrutture esistenti e alle trame della transumanza;
• progetto della vegetazione che potrà proporre eventuali integrazioni, interpretando questo paesaggio all’interno di un - già avviato - processo di riappropriazione del luogo da parte della natura;
• progetto dell’acqua, potrà riguardare le predisposizione di sistemi di raccolta e accumulo e riciclo dell’acqua ad uso ludico e irriguo;
• interventi sull’incompiuto, intesi anche come combinazione degli approcci precedenti, i quali dovranno riconfigurare lo spazio dell’incompiuto. Questi dovranno interpretare la rovina ri-significandola con una rinnovata vocazione pubblica;
• dispositivi architettonici saranno ammessi purché misurati, giustificati da forti esigenze progettuali, e comunque dovranno privilegiare interventi a volume zero e attestarsi ad un profilo di economicità di realizzazione.

Preise
Premi e realizzazione
- 1° premio: 1500 euro
- 2° premio: 700 euro
- 3° premio: 300 euro
Menzione speciale: abbonamento rivista a scelta del vincitore tra Casabella, Domus o The Plan

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